T.A.R. Ancona, (Marche) sez. I, 25/05/2020, n.342: “L’onere della prova circa la data di ultimazione dell’abuso edilizio incombe su chi lo ha commesso, secondo il principio generale previsto dall’art. 2697 c.c. ribadito dall’art. 64 comma 1, c.p.a.; infatti, spetta al ricorrente fornire la prova in relazione alle circostanze che rientrano nella sua piena disponibilità.”
T.A.R. Ancona, (Marche) sez. I, 28/05/2020, n.348: “L’Amministrazione comunale, nel corso dell’istruttoria sul rilascio del permesso di costruire, deve verificare che esista il titolo legittimante l’intervento sull’immobile per il quale essa è chiesta, dovendosi, tuttavia, Leggi tutto…
SANATORIA E VINCOLI L’obbligo di pronuncia dell’autorità preposta alla tutela del vincolo sussiste in relazione alla esistenza dello stesso al momento in cui deve essere valutata la domanda di sanatoria, a prescindere dall’epoca d’introduzione del Leggi tutto…
Decorrenza del termine di 60 giorni per l’impugnazione, da parte dei vicini, di un titolo edilizio Il termine di 60 giorni per l’impugnazione, da parte dei vicini, di un titolo edilizio rilasciato a terzi, decorre Leggi tutto…
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